Passa ai contenuti principali

Wip: Dr Strange

 Altro progetto iniziato: l'amigurumi di Dr Strange.


Lo schema è di Guichai, una creatrice di schemi per amigurumi che amo molto sia per lo stile che per i soggetti che sceglie di realizzare. Schemi non proprio semplicissimi da seguire essendo ricchi di dettagli, ma molto ben spiegati.


Il filato è il Raibow Cotton 4/8 della Hobbii che è il mio preferito per gli amigurumi. Il filo è abbastanza sottile, ma morbido e il risultato sembra più naturale (meno plastificato) dei fili in cotone tradizionale.

Anche l'uncinetto è uno dei miei preferiti: il Clover 2,30 
Si può lavorare bene con molti modelli di uncinetto, ma devo dire che i Clover Soft Touch e i Tulip sono veramente i migliori. Permettono una presa perfetta e sono estremamente equilibrati nel peso. Il materiale di cui è composta la punta inoltre permette al filo di scorrere con leggerezza. Inutile dire che una volta provati ci si innamora. 








Commenti

Post popolari in questo blog

Vlog5: Ascot, Cardoon, Leave me Alone, Abstract

 In questo nuovo video vi parlo della mia Ascot terminata, del progetto Cardoon che sto realizzando con il gruppo delle Tester su Facebook e dei filati Terra  di Dark Omen Yarn per il calendario di Vicky Aquilino e Antonia Dusman. Per quanto riguarda i libri:  il primo di cui parlo è un libro per bambini Leave me alone di Vera Brosgol vincitore del premio letterario per le produzioni per l'infanzia Caldecott L'altro invece è un libro di modelli: Abstact di Georgia Farrell che coniuga architettura e maglia

Primo progetto dell'anno finito

La sciarpa pashmina per accogliere la spilla di Silente è finita. Il risultato mi piace ed è caldissima. Il Punto 3D mi sono divertita molto a realizzarlo e la taschina permette di indossarla in tantissimi modi diversi. In totale ci sono voluti circa 400 grammi di YarnArt Flower Merino (in pratica quasi due cake). Le cake pesano 225 grammi per 590 metri... mi viene da ridere a pensare che ho lavorato quasi un kilometro di filo. Alcune possibilità di indossi Altra possibile chiusura con la spilla.

Storia dell'uncinetto 1 parte

  Come per la maggior parte delle tecniche artigianali la nascita dei lavori all'uncinetto si perde nella notte dei tempi e la ritroviamo  in quasi tutti i continenti, ma a differenza delle tecniche artigianali ritenute "alte", penso ad esempio ai vestiti sartoriali o alle tessiture di tappeti, per le arti maggiormente riservate alla produzione casalinga per mano di donne e trasmesse solitamente nello stesso contesto, le notizie sono veramente scarse. L'uncinetto non fa difetto in questo senso. Cercando notizie in italiano si trovano sempre le solite informazioni. L'unico articolo un po' più dettagliato che ho trovato fa risalire le origini agli Egizi per poi riprenderne le tracce nel XVI secolo. Qualche informazione in più è possibile rintracciarla in siti di lingua inglese.   Anche qui l'origine viene fatta risalire ad un'incerta notte dei tempi e lo stesso termine "crochet" che indica i lavori all'uncinetto in inglese sembra derivare ...